Pierre Jacquet Droz - Orologio a forma di gabbia di uccello

L'orologio a forma di gabbia di uccello fu un regalo della Regina Maria Antonietta alla sorella la Regina Maria Carolina

L’OROLOGIO A FORMA DI GABBIA È VISIBILE IN: Stanza da lavoro della Regina e Gabinetto degli stucchi

Categoria Bronzo
Tipo Orologio
Autore Pierre Jacquet Droz (1721—1790)
Anno 1785
Paese Svizzera
Materiale Bronzo dorato
Tecnica fusione, doratura al mercurio, cesello, pittura a smalto
Stile Neoclassico
Dimensioni (LxPxA) 50x34x34

Storia

Parte di una coppia di cui uno reca incisa all’interno la data “4 fevrier 1785”, furono creati dall’orologiaio svizzero Pierre Jacquet Droz (1721—1790). La regina di Francia Maria Antonietta li regalò alla sorella Maria Maria Carolina d’Austria, regina di Napoli, le quali erano solite scambiarsi doni tra loro. Fu Maria Carolina a decidere di appenderli proprio al soffitto dove si trovano ancora oggi: sono due degli oggetti che, alla Reggia, non hanno mai cambiato posizione. Suonano ogni mezz’ora e sono funzionanti ancora oggi.

La Reggia di Caserta vanta una straordinaria collezione di orologi non solo da interno, ma anche da esterno, come le meridiane solari. Particolare è quella del balcone dell’anticamera di re Francesco II, che usava spesso per ovviare all’imprecisione degli orologi meccanici, tra l’altro impossibili da sincronizzare. Per i Borbone gli orologi non erano semplici misuratori del tempo, ma oggetti di arredo e di intrattenimento come, ad esempio, quello incastonato all’interno di un organo automatico (di cui la Reggia vanta una eccezionale collezione).

Descrizione dell'orologio

Orologio a gabbia di stile neoclassico realizzato in bronzo dorato al mercurio. E’ possibile sia appenderlo che poggiarlo su un tavolo grazie ai quattro piedini:

  • La base è costituita da un orologio con quadrante in smalto visibile solo dal basso: dotato di meccanismo a carica manuale, con una lancetta che indica le ore (in numeri romani), mentre un’altra lancetta indica i minuti (numeri arabi) da zero a sessanta. Agli angoli quattro nicchie con figurine a mezzo busto che rappresentano le quattro età della vita: infanzia, giovinezza, maturità, vecchiaia;
  • All’interno delle gabbie, attualmente vi sono due uccellini imbalsati che hanno sostituito in epoca sconosciuta gli originali meccanici. In origine gli uccellini meccanici ad ogni ora cantavano, giravano su loro stessi e sbattevano le ali. Questo grazie a 12 piccole canne d’organo interne(12 come le ore) e da un cilindro rotante con punte che, ruotando ad ogni ora, sollecitava la canna producendo il cinguettio.

Video

Un filmato di un orologio simile creato da Pierre Jaquet-Droz. Ammirate l’originale meccanismo, prima che che fosse danneggiato.

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