Città capoluogo di provincia, con origini romane, dotata di splendido centro storico e panorami mozzafiato sul Golfo

Salerno in sintesi

Salerno è una città della Campania meridionale, capoluogo di provincia, nella parte più interna del golfo omonimo e, dopo Napoli, è la seconda città più grande della Regione Campania. La città si estende dalla costa fino alle colline retro­stanti, sulle quali sorge il nucleo più antico. È molto nota anche per le famose Luminarie, spettacolo di luci artistiche durante il periodo natalizio.

Storia

Colonia romana fu occupata dai Longobardi nel 646 e fece parte del ducato di Benevento. Nel 1076 fu conquistata da Roberto il Guiscardo, che ne fece la capitale del ducato di Puglia. Sede della famosa Scuola medica raggiunse il suo massi­mo splendore negli XI e XII sec., ma decadde sotto i Normanni e gli Svevi. Nel 1419 fu ceduta ai Colonna: passò poi agli Orsini e ai Sauseverino. Nel 1632 fu defi­nitivamente incorporata al Regno di Napoli. Il Sbarco di Salerno Durante la seconda guerra mondiale gli Alleati, nel corso della campagna d’Italia, nel settembre 1943, ope­rarono uno sbarco nel tratto di costa che da Salerno si stende fino alla foce del Sele e a Paestum. Appoggiati dal fuoco delle navi e ricevuti i rinforzi, gli Americani riuscirono a raggiungere il fiume Sele e. a impadronirsi dei colli che circondano Salerno. I rinnovati tentativi tedeschi di rigetta­re a mare gli Alleati furono spezzati dall’intervento d’a­viazione anglo-americana e della flotta dell’ammiraglio Cunningham. I Tedeschi furono costretti a rinunciare alla lotta e a iniziare la ritirata.

Il Golfo di Salerno

Il Golfo di Salerno è un’ampia insenatura formata dal mar Tirreno nella costa della Campania. Si estende dalla punta Campanella alla Punta Licosa. È largo 50 km e si addentra per 40 km circa. Sulle sue coste settentrionali, alte e frastagliate, si trovano centri di notevole importanza turistica: Positano, Amalfi, Vietri, Salerno.

Le principali attrazioni di Salerno: cosa vedere

Duomo di Salerno

il duomo ha originin nell'XI secolo ed è chiesa madre dell'Arcidiocesi di Salerno-Campagna-Acerno

Centro storico

Uno dei più affascinanti e meglio conservati centri storici italiani di origine medioevale.

Lungomare

Largo 30 metri e lungo circa 1 km e mezzo, il lungomare di Salerno dal centro storico arriva fino al porto, con una vista mozzafiato sul Golfo di Salerno

Giardino della Minerva

Orto botanico di origini medioevali con vista sul mare, situato nel centro storico di Salerno

Castello di Arechi

Il Castello di Arechi è di origini medievali, posizionato ad un'altezza di circa 300 metri sul livello del mare, e domina la città ed il golfo di Salerno

  • GIORNI DI APERTURA: da martedì al sabato
  • ORARI: 9:00 - 17:00

Villa Comunale

Nata nel 1870, è il principale giardino della città ed è molto noto per le splendide luminarie

  • GIORNI DI APERTURA: tutti i giorni
  • ORARI: da Aprile a Settembre (08:00 - 24:00);
    da Novembre a Marzo (08:00 - 20:00).

Museo Diocesano

Il Museo Diocesano ha una notevole collezione di opere d'arte dal Medioevo al XVIII secolo. Eccezionali gli avori.

  • GIORNI DI APERTURA: tutti i giorni tranne mercoledì  chiuso, e domenica pomeriggio chiuso. 
  • ORARI: 9:00 - 13:00, 16:00 - 20:00

Chiesa di San Giorgio

La chiesa di San Giorgio non solo è la più notevole chiesa barocca salernitana, ma anche l'edificio religioso più antico della città. Fu ridecorata nel 700 da Ferdinando San Felice. Affreschi sul Paradiso di Angelo e Francesco Solimena

Chiesa San Pietro a Corte

Chiesa dell'VIII secolo d.C, con tracce di terme romane del III secolo d.C.

Cimitero di guerra

Cimitero di guerra dove riposano soldati da tutto il mondo morti durante lo Sbarco a Salerno nella seconda guerra mondiale.

Attività e cosa da fare

Scopri cosa fare a Salerno e nei suoi dintorni

Documentario su Salerno

Guarda la bellezza della città di Salerno in questi splendidi video

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