La Sala delle Dame è posizionata in uno degli angoli della Reggia di Caserta, e da qui si accede agli appartamenti esposti ad oriente, ora destinati a pinacoteca e biblioteca, ma che, un tempo, facevano parte degli appartamenti della Principessa Maria Cristina. Questa sala, infatti, era in precedenza lo studio della Principessa Maria Cristina ma, in seguito, fu convertita in sala per le dame di corte. L’ambiente ha subito grosse modifiche negli arredi.
L’affresco della Sala delle Dame della Reggia di Caserta è composto da due parti create da due artisti diversi:
Le sovrapporte sono dei dipinti ad creati da Domenico Mondo nel 1781 e raffigurano episodi tratti dalla storia antica:
le sovraspecchiere sono costituite d auna tela incassata nella boiserie bianca con decori dorati realizzati da Gennaro di Fiore. Esse rappresentano:
Vi sono dieci quadri eseguiti da Jacob Philippe Hackert e Michele Foschini, riproducenti Cacce e Pesche ai tempi di Re Carlo di Borbone.
Il dipinto de “l’Allegoria del Tempo e della Prudenza”
Vi sono dieci quadri eseguiti da Jacob Philippe Hackert e Michele Foschini, riproducenti Cacce e Pesche ai tempi di Re Carlo di Borbone:
L’ambiente ha, nel tempo, subito grosse modifiche negli arredi. Le decorazioni a boiserie della Sala furono eseguite da Gennaro Fiore, e sono rivestite in seta di San Leucio.
Al momento nella sala troviamo:
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