È la geologia a farci comprendere Ischia: la più grande delle Isole Flegree è il prodotto di un’incessante attività vulcanica, grazie alla quale oggi è puntellata di acque termali e rocce magmatiche che spuntano dal terreno, sbuffi, fumarole, sabbie bollenti. Abitata già dall’VIII secolo a.C., fortificata durante il Medioevo e rinata negli ultimi due secoli grazie alla fama degli stabilimenti termali, Ischia attira sempre più visitatori, per i prezzi inferiori rispetto alla vicina Capri, per le tantissime spiagge e per l’atmosfera elegante e rustica allo stesso tempo. Ma Ischia non è solo un posto di mare: al centro dell’isola svetta l’Epomeo, la cima più alta, raggiungibile in poche ore di escursione. Fate il giro completo dell’isola, in auto, in bici o in motorino: solo così potrete godere della sua forma frastagliata, delle scogliere a spiovente, dei paesaggi. Visiterete giardini botanici che paiono usciti da un romanzo ottocentesco e borghi appollaiati tra terra e mare.
Il castello aragonese sorge su un isolotto e risale al V secolo a.C., ma il suo nome deriva dalla dinastia di Alfonso I d'Aragona nel XV secolo d.C., il quale fece scavare nella roccia il tunnel da cui si accede ancora oggi.
La spiaggia di Cartaromana è una localizzata di fronte all'isolotto del Castello Aragonese. Qui ci sono gli scogli di Sant'Anna e la Torre di Michelangelo. Dai fondali cristallini si originano delle fonti di acqua termale.
Uno dei simboli di Ischia, la Torre di Guevara (o di Michelangelo ) risale alla fine del XV secolo. Importante opera del rinascimento campano, combina l'aspetto essenziale col suo essere una casa-fortezza.
In una scogliera a forma di mezzaluna vi sono delle piscine naturali con acqua termale nel mare con temperatura di 37°.
Vicina al porto, la spiaggia degli inglesi è una piccola spiaggia con fondali bassi ideale per chi vuole rilassarsi in un posto tranquillo.
Il Museo del Mare, si trova nel Borgo di Ischia Ponte all’interno del Palazzo dell’Orologio. Suddiviso in tre piani, narra la storia della Marineria, attraverso l’esposizione di oggetti della vita quotidiana dei pescatori ed anche provenienti dai grandi velierei, oltre alla strumentazione tecnica degli stessi.
La chiesa si trova in Corso Colonna a pochi metri dalla spiaggia ed ha la particolarità di avere una facciata curva, la cupola rivestita di maiolica e l'interno di forma ellittica.
La cattedrale è l'edificio religioso principale dell'isola. Di origini seicentesche ha un interno molto luminoso e contiene opere d'arte di notevole valore artistico tra cui spicca un crocifisso catalano del XIII secolo.
La Pineta Mirtina di Ischia vanta alberi secolari e maestosi. Il diffuso vapore acqueo nell’aria proviene dalle fumarole vulcaniche, e crea un microclima particolare che ha generato pianate che crescono sono qui quali, ad esmepio, il "Papiro delle fumarole".
Ponte storico di epoca rinascimentale che collega l'isola di Ischia all'isolotto dove si trova il Castello.
Il Palazzo Reale Ischia, si trova ad Ischia Porto nella centrale Piazza Antica Reggia. A fine XVIII secolo il palazzo fu acquistato dei Borbone, divenne palazzo reale e dil re incaricò l'architetto Carlo Vanvitelli di riprogettarne i giardini.
Acquedotto della fine del XVI secolo lungo ben 550 metri e che ricorda molto gli antichi acquedotti romani.
Il Museo Diocesano di Ischia contiene opere di notevole qualità artistica: dipinti, reperti archeologici e paleocristiani, suppellettili liturgiche, una notevole biblioteca e duna collezione di intarsi a tema religioso
ORARI E GIORNI DI APERTURA:
*negli altri giorni è possibile visitare il museo su appuntamento.
Posizionata su un promontorio che le dona un panorama spettacolare, la Chiesa del Soccorso è dedicata alla Madonna della Neve ed è un simbolo di protezione per Ischia
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